Selezionati i corti e i doc per l’edizione 2025 del festival del cinema sostenibile

Vision 2030 Winter Edition si è appena concluso nella città di Noto con un’ampia nuova selezione di film corti e documentari e un grande successo di pubblico. Trentuno i titoli di autori e produttori siciliani o legati al territorio ispirati ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, per sensibilizzare il pubblico su queste tematiche. Quello che ormai è per tutti il festival del cinema sostenibile ha selezionato le opere che entreranno a far parte della selezione ufficiale di Vision 2030 IV edizione, che si svolgerà a settembre 2025 nella suggestiva cittadina siciliana.

Per la categoria Cortometraggi sono Leggerezza di Carlo Chinca e Notti d’Estate di Riccardo Cannella; per quella dei Documentari, invece, troviamo Sommersi, opera del IV Liceo Musco di Catania e Terra nera, voci dalle fiamme di Lorenzo Mercurio.

Non sono mancate le Menzioni Speciali rivolte a Basilico l’infinito di Stefano Sant’Amato; Fucking boobs e Mani a terra di Paolo Cipolletta; Il treno ha fischiato di Virginia Meli; Musa di Ludovico Leone; Stairs di Lorenzo Mannino e 2 ali per 2 elefanti di Nino Giuffrida. Quest’ultima, che affronta il delicato tema dell’accettazione di sé, è stata anche spunto di un interessante dibattito il 25 mattina, insieme alle classi prime e seconde delle medie dell’istituto Comprensivo Melodia di Noto, offrendo la possibilità di parlare e discutere di bullismo, inclusione e diritti.

Opere fuori dal comune con un grande comune denominatore, la sostenibilità. Sotto questa egida l’arte, l’ambiente, il cinema, l’etica e il rispetto dell’ambiente si fanno festival e parlano al pubblico e premiare non solo il talento artistico, ma anche l’impegno sociale e ambientale tanto di giovani quanto di affermati artisti e registi nazionali e internazionali.

“Siamo molto soddisfatti di questi risultati – gli organizzatori del festival – Vision 2030 è un evento che si basa su arte, innovazione, ambiente, diritti umani con un focus importante sull’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Ci siamo resi conto che è impossibile ignorare il nostro tempo storico, per questo lavoriamo per sostenere l’eccellenza, la valorizzazione del capitale umano, la crescita economica sostenibile, la produttività e la competitività”

2 ali per 2 elefanti di Nino Giuffrida. Quest’ultima, che affronta il delicato tema dell’accettazione di sé, è stata anche spunto di un interessante dibattito il 25 mattina, insieme alle classi prime e seconde delle medie dell’istituto Comprensivo Melodia di Noto, offrendo la possibilità di parlare e discutere di bullismo, inclusione e diritti.

Prodotto da Giovanni Stella per Smile Vision, con la direzione artistica di Giulia Morello, in collaborazione con il Comune di Noto e cofinanziato dalla Regione Sicilia, Vision2030 si sta affermando sempre di più un’occasione per scoprire l’arte e il cinema attraverso un punto di vista non scontato, quello della sostenibilità. Una tre giorni che è diventata vero e proprio punto di riferimento nazionale, e non solo, per dare respiro al dibattito e alla promozione di tutta quella cinematografia e opere audiovisive e artistiche legate e inerenti all’agenda Onu.

È così che l’edizione invernale è diventata un’opportunità imperdibile per tutti quei registi e produttori siciliani per partecipare gratuitamente alle selezioni ufficiali del prossimo Vision 2030  – la IV Edizione sarà a settembre 2025 – il bando si aprirà il 28 ottobre 2024 e si chiuderà il 30 giugno, i selezionati ufficiali verranno annunciati il 1 Agosto. Tutte le modalità si possono trovare sui canali social e sul sito del festival www.vision2030noto.it/noto.

Fonte: Ciak Magazine

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